Incentivi Colonnine Ricarica: Come Risparmiare l’80%?

Incentivi Colonnine Ricarica Veicoli Elettrici: La Guida Completa

Vuoi passare alla mobilità elettrica ma ti preoccupano i costi di ricarica? Gli incentivi per le colonnine di ricarica possono abbattere fino all’80% della spesa. Scopri come accedere agli incentivi colonnine ricarica veicoli elettrici e rendi la tua transizione energetica più conveniente.

La mobilità sostenibile è il futuro, e gli incentivi governativi stanno rendendo questo futuro sempre più accessibile. Che tu sia un privato o un’azienda, ci sono opportunità concrete per ridurre i costi di installazione delle colonnine di ricarica. Vediamo insieme come funzionano questi incentivi e come puoi beneficiarne.

Cos’è il Bonus Colonnine Elettriche?

Il Bonus Colonnine Elettriche è un’iniziativa del governo italiano per promuovere la mobilità sostenibile. Questo incentivo mira a rendere più conveniente l’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. L’obiettivo è chiaro: accelerare la transizione verso una mobilità più pulita e sostenibile.

Obiettivi e scopi del bonus

  • Ridurre le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti
  • Incoraggiare l’adozione di veicoli elettrici
  • Creare una rete capillare di punti di ricarica in tutto il paese

Promozione della mobilità sostenibile

Il bonus si inserisce in un quadro più ampio di politiche per la sostenibilità ambientale. Non si tratta solo di installare colonnine, ma di cambiare il nostro approccio alla mobilità. Passare all’elettrico significa ripensare il nostro modo di muoverci e vivere le città.


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Requisiti e Condizioni per i Privati

Se sei un privato interessato agli incentivi colonnine ricarica veicoli elettrici, ecco cosa devi sapere:

Proprietà dell’immobile o diritto reale

Devi essere proprietario dell’immobile dove verrà installata la colonnina. Oppure, devi avere un diritto reale sull’immobile (ad esempio, usufrutto).

Consenso del proprietario per i locatari

Se sei in affitto, non preoccuparti: puoi comunque accedere al bonus. Basta ottenere il consenso scritto del proprietario dell’immobile.

Infrastrutture di ricarica nuove e conformi alle normative

Le colonnine devono essere nuove di fabbrica. Devono rispettare tutte le normative vigenti in materia di sicurezza e compatibilità.

Installazione da professionisti abilitati

Non puoi installare la colonnina da solo. Devi affidarti a professionisti abilitati per garantire un’installazione sicura e a norma.

Contributo Finanziario per i Privati

Ecco i dettagli sul contributo che puoi ottenere come privato:

Fino all’80% delle spese ammissibili

Il bonus copre una parte significativa dei costi di acquisto e installazione. Puoi recuperare fino all’80% delle spese che hai sostenuto.

Tetto massimo di 1.500 euro

C’è un limite al contributo che puoi ricevere. Il massimo è di 1.500 euro per ogni infrastruttura di ricarica.

Tetto massimo di 8.000 euro per condomini

Se vivi in un condominio, il tetto si alza. Il contributo può arrivare fino a 8.000 euro per l’intero edificio.


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Periodo di Validità e Richiesta del Rimborso

Attenzione alle date: sono cruciali per non perdere l’opportunità.

Installazione tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2024

Le colonnine devono essere installate in questo periodo per essere ammissibili. Pianifica con anticipo per non rischiare di restare fuori.

Richiesta del rimborso tramite piattaforma Invitalia dall’8 luglio 2024

Segna questa data sul calendario: è quando potrai iniziare a richiedere il rimborso. La richiesta va fatta attraverso la piattaforma online di Invitalia.

Requisiti e Condizioni per le Aziende e Professionisti

Anche le aziende possono beneficiare degli incentivi colonnine ricarica veicoli elettrici. Ecco cosa serve:

Regolarità con la Camera di Commercio e contributi previdenziali

La tua azienda deve essere in regola con l’iscrizione alla Camera di Commercio. Assicurati di essere in pari con i contributi previdenziali.

Infrastrutture di ricarica conformi alle normative

Come per i privati, le colonnine devono rispettare tutte le normative. Sicurezza e conformità sono priorità assolute.

Installazione da professionisti abilitati

Affidati sempre a professionisti per l’installazione. È una garanzia di qualità e sicurezza.

Contributo Finanziario per Aziende e Professionisti

Il supporto finanziario per le aziende è strutturato diversamente:

Fino al 40% delle spese ammissibili

Le aziende possono recuperare fino al 40% dei costi sostenuti. È una percentuale inferiore rispetto ai privati, ma su importi potenzialmente maggiori.

Stanziamento di 87,5 milioni di euro

Il governo ha messo a disposizione un budget consistente. Ecco come è suddiviso:

  • 70 milioni per installazioni sotto 375.000 euro
  • 8,75 milioni per installazioni sopra 375.000 euro
  • 8,75 milioni per professionisti


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Modalità di Richiesta per le Aziende

Il processo di richiesta per le aziende è leggermente diverso:

Compilazione domande sul sito di Invitalia

Tutto parte dal sito web di Invitalia. Assicurati di avere tutti i documenti necessari prima di iniziare.

Utilizzo di SPID, CIE, o CNS e PEC attiva

Per accedere al servizio, avrai bisogno di un’identità digitale. SPID, CIE o CNS sono tutte opzioni valide. Assicurati anche di avere una PEC attiva.

Invio domande via PEC per installazioni di alto valore

Per progetti di grande entità, la procedura è leggermente diversa. Le domande vanno inviate direttamente via PEC.

Documenti Necessari per la Richiesta del Rimborso

Prepara in anticipo questi documenti per velocizzare il processo:

  • Dichiarazione di conformità
  • Fatture di pagamento
  • Copia del bonifico bancario
  • Relazione finale di installazione

Avere tutto pronto ti farà risparmiare tempo e stress.

Fondi Disponibili e Scadenze

Ecco le cifre e le date da tenere a mente:

20 milioni di euro per utenze domestiche

Questo è il budget totale per i privati. Affrettati, perché i fondi potrebbero esaurirsi.

Sportello aperto dall’8 luglio 2024 al 22 novembre 2024

Questo è il periodo in cui potrai presentare la tua richiesta. Non aspettare l’ultimo momento!

Gli incentivi colonnine ricarica veicoli elettrici sono un’opportunità da non perdere. Che tu sia un privato o un’azienda, c’è la possibilità di rendere la transizione all’elettrico più accessibile. Pianifica con attenzione, prepara i documenti necessari e sfrutta al massimo questa opportunità per contribuire a un futuro più sostenibile.

Domande Frequenti

Chi può accedere al bonus colonnine elettriche?

I privati proprietari o con diritto reale sull’immobile, i locatari con consenso del proprietario, le aziende e i professionisti regolarmente iscritti alla Camera di Commercio.

Quali sono le spese ammesse per il bonus?

Le spese per l’acquisto e l’installazione delle colonnine di ricarica, incluse le spese di connessione alla rete elettrica e di progettazione e sicurezza.

Come si richiede il rimborso per il bonus colonnine elettriche?

La richiesta deve essere effettuata tramite la piattaforma online di Invitalia, fornendo i documenti necessari come la dichiarazione di conformità, le fatture di pagamento, e la copia del bonifico bancario.

Quanto è il contributo massimo per i privati?

Il contributo massimo per i privati è di 1.500 euro, fino all’80% delle spese ammissibili.

Quanto è il contributo massimo per le aziende e i professionisti?

Il contributo massimo per le aziende è fino al 40% delle spese ammissibili, con uno stanziamento totale di 87,5 milioni di euro suddiviso in diverse fasce di contributo.

Quali sono i requisiti per le infrastrutture di ricarica?

Le infrastrutture di ricarica devono essere nuove, conformi alle normative vigenti, e installate da professionisti abilitati.

Quando è possibile richiedere il rimborso?

Per i privati, la richiesta può essere effettuata a partire dall’8 luglio 2024; per le aziende, le domande possono essere compilate a partire dal 26 ottobre 2023 e dal 15 marzo 2024.

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